Cari amici di San Bernardo, San Giovanni e San Michele,
per preparaci alla Settimana Santa, cuore della vita cristiana non solo come celebrazione liturgica ma ancor più come vita, da ormai diversi anni ci viene offerto l’itinerario degli Esercizi spirituali, termine per molti ormai familiare e che rimanda ad un allenamento che lo Spirito Santo vuole fare in noi. Non è tanto nostra la fatica della conversione, piuttosto di Dio in noi, come scrive san Paolo ai cristiani di Corinto: “Ho faticato più di tutti loro, non io però, ma la grazia di Dio che è con me” (1Cor 15, 10). Dalla nostra conversione, cioè rivolgere sempre più gli occhi della mente e del cuore al Signore, dipendono grandi cose per noi e per gli altri e dunque resta l’opera principale e più importante perchè tutto possa orientarsi sempre più a Dio. Il tempo dato al partecipare alle predicazioni non è di approfondimento culturale o di introspezione, ma di ascolto di Dio e della sua parola che ci raggiunge attraverso l’accompagnamento di un predicatore che non per sapienza umana o discorsi convincenti, ma per missione e dono è megafono dello Spirito Santo.
Nell’invitarvi con rinnovato desiderio e convinzione, vi accompagno con la mia preghiera, sentendo il bisogno con voi e per voi di prepararmi a questa nuova Pasqua.
Diamo il benvenuto a padre Francesco Lorenzon, domenicano del Convento di Bolzano, che ci accompagnerà in questi giorni a partire dal chicco di grano che cade in terra per riscoprire la bellezza del dono che Gesù ci ha fatto con la sua morte e risurrezione. A tutti l’augurio più caro di una intensa preprazione alla Settimana Santa che avrà inizio con la prossima domenica delle Palme 24 marzo.
Con affetto e molta preghiera per ciascuno di voi, vostro
don Giovanni